SCUOLA DELL'INFANZIA PARITARIA
Mater Orphanorum
PROGETTO DIDATTICO
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La scuola dell'infanzia M.O è particolarmente sensibile ai bisogni di ogni bambino e per soddisfare tali necessità struttura e attua in modo condiviso il proprio lavoro attraverso una Progettazione annuale.
Annualmente viene, quindi, elaborato un piano di lavoro (da parte del Collegio Docenti) illustrato, all'inizio dell'anno scolastico. Il percorso didattico prevede l'utilizzo di uno sfondo integratore guida che costituisce il quadro di riferimento delle singole attività (continua…) e degli specifici contenuti che le Insegnanti collegialmente programmano differenziandole in relazione all'età del bambino. Esso è un elemento fondamentale e irrinunciabile perché sostiene e qualifica l’intervento, diventando mediatore e facilitatore d’apprendimento.
All’interno di tutto ciò il GIOCO è il "motore" che fa crescere il bambino: tutto ciò però non è affidato al caso ma frutto di un pensiero e una progettazione pedagogica.
PROGETTO: ACCOGLIENZA “AVRO’ CURA DI TE ”
C'era una volta un minuscolo seme. Era così piccolo, nel vasto mondo, che si sentiva sperduto. Il Cielo, l'Acqua e la Terra lo videro, provarono tenerezza per lui e ne ebbero cura. Diventò un albero, grande e forte. Un uccellino sperduto cercava dove fare il nido. L'albero ne ebbe cura. Finché un giorno l'uccellino non raccolse uno dei semi dell'albero, caduto tra i sassi: ne ebbe cura, affidandolo alla Terra..
PROGETTO: NANNA
Il momento della nanna per i bambini di tre anni è consigliato così da favorire il riposo e il buon proseguimento della giornata, per alcuni necessario. Per i bambini addormentarsi significa lasciarsi andare e comporta una interiorizzazione dell’ambiente e una fiducia nell’educatrice che li accompagna, perciò la ritualità è di primaria importanza in quanto agevola il riconoscimento della situazione e favorisce il rilassamento; la presenza di un’insegnante di riferimento per questa routine rassicura, così come la sua voce che intona una lieve ninna nanna.
PROGETTO: PREGRAFISMO “ Gioco Imparo”
Il progetto è nato dall’esigenza di migliorare l’orientamento spaziale, la coordinazione oculo-manuale e la motricità fine della mano per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia.
La finalità è Stimolare precocemente i bambini, soprattutto nell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia, allo sviluppo di tutte le abilità di base di tipo:
Cognitivo – osservazione, comprensione e memorizzazione di forme grafiche, con adeguata programmazione motoria della sequenza delle azioni da compiere;
Motorio globale e posturale, le diverse posture durante l’atto grafico, la motricità globale, la distensione e la dissociazione dei vari arti utilizzati quando si eseguono tracciati grafici;
Motorio specifico della mano, controllo delle dita nella manipolazione e nella motricità fine, uso e presa degli strumenti d’uso comune e grafici;
Percettivo, spaziale, ritmico-temporale, tattile e cinestesico, con particolare riferimento alla coordinazione oculo-manuale e all’integrazione visivo-motoria.
PROGETTO: Continuità infanzia-primaria
Il Progetto è rivolto agli alunni di 5 anni della Scuola dell’Infanzia
Nel territorio di Legnano è attiva la commissione di coordinamento docenti Scuola Infanzia e Primaria per una:
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Conoscenza dei reciproci programmi, comparazione, confronto;
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Predisposizione di un fascicolo informativo per il passaggio delle informazioni;
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Visita degli alunni della Scuola dell’Infanzia alla scuola primaria più vicina.
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OBIETTIVI:
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Favorire un passaggio sereno tra i diversi ordini di scuola
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Favorire un approccio graduale al nuovo ordine di scuola
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Favorire la continuità del percorso educativo
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Conoscere i reciproci programmi
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Codificare procedure e strumenti per passaggio informazioni
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Stabilire criteri uniformi per la raccolta e la diffusione delle informazioni
PROGETTO DIDATTICO: L'ORTO "BAMBINI CONTADINI"
Il progetto l'orto, "bambini contadini", intende promuovere un percorso educativo – didattico attraverso la costruzione di un piccolo orto nel giardino della scuola dell’Infanzia con la finalità prioritaria di valorizzare attraverso “la cura della terra” l’origine dei prodotti vegetali che concorrono ad una buona e sana nutrizione, la costruzione di un legame con la terra che “dà cibo e che è nutrimento per l’integralità della persona da un punto di vista fisico, emotivo e cognitivo, “la conoscenza e lo sviluppo di abilità individuali e sociali che vedono i bambini e le bambine al centro dei processi da attivare, che insieme alle insegnanti (con l’aiuto dei Nonni) condurranno le attività privilegiando metodologie quali: l’esplorazione, la manipolazione degli elementi e l’uso degli attrezzi sia in forma libera che guidata